N.26 VISITA A SORPRESA

Mia suocera si chiamava Maria Teresa era una donna intelligente, ci ha fatto compagnia per sedici anni.

Era passato parecchio tempo dalla sua scomparsa, quando una notte mi è apparsa in sogno.

Prima che lei incominciasse a parlarmi, io d'impulso le ho chiesto di scusarmi se qualche volta avevo parlato male di lei... si sa com'è!... anche le nuore nei confronti delle suocere, a volte avrebbero qualcosa da dire.

Francamente però posso dire che con la madre di mio marito, non ho mai avuto screzi... le ho sempre portato rispetto.

Quando mi sono scusata, perché in coscienza mi sentivo un po’in colpa d’averla qualche volta criticata, lei ha alzato le spalle dandomi a capire che non dovevo sentirmi così a

disagio... tanto che mi ha detto così: “Io eh!... sono stata dura nei suoi confronti e per questo dovrò soffrire per tanto tempo”.

Dato che arrivava da Lassù attraverso il sogno, pensavo che potesse darmi qualche risposta chiara… le ho chiesto se secondo lei sto conducendo nel modo giusto la mia vita.

A questa domanda mi ha risposto così: “Cara mia!... finché si è in vita bisogna sempre darsi da fare, non si può mai dire che vada bene, certezze non ce ne sono, non bisogna mai pensare di fermarsi, ma continuare fino in fondo…”

Poi le avevo chiesto qualcos’altro ma non ho memoria di che… in ogni caso mia suocera mi ha risposto così: “Crede lei che il capo mi lasci dire tutto quello che mi domanda?”.

Ho avuto più incontri con chi è dipartito... il più delle volte ho avuto comparizioni da anime della mia cerchia parentale o di qualche conoscente... poche volte da gente proprio estranea.

Ho notato che se qualcuno mi chiede notizia di un loro caro, di rado ricevo risposta…  sarà forse che l'Intelligenza Divina non prende in considerazione ciò che domando, perché l’argomento si discosta dall'incarico che mi à stato assegnato.

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