Parla Gesù: “Voglio uscire dagli schemi della Chiesa, vorrei modernizzare il nome del parroco che si rifiuta, pur sapendo d’essere ossigeno (per il popolo) non è però servile, ma austero… che si massacri gli orecchi all’ascolto (per chi cerca) con umiltà.

Voglio preparare Assistenti Sociali Intelligenti che supportino la Chiesa, che ai Miei confronti era imbarazzata… per la sua invalidità, le forbici le facevano paura (per le scorrettezze di certi preti).

Ma Io (Gesù) non voglio scardinare, però contro ai privilegi voglio persone ricche di questa mediazione. 

Voglio che tu (io Ida) vada a finire in un programma di giustizia gratuita. 

Sarà una costruzione degna del tuo cuore che parla con Amore, sarai l’ultimo salto nel deserto a rischio (per la salvezza dell’umanità) perché eri l’unica che si sprigionava (dai lacci del mondo) Medico e Sacerdote come lo sei tu, sorgente di ogni Luce.

Tu distribuisci la vita (alle anime morte di certe persone) facendogli leggere la Verità, soprattutto con affetto gli fai fare la doccia (lavarsi dai peccati con la riconciliazione, la confessione)… doccia che rade al suolo colui che spezza le ali (il diavolo che con inganno impedisce alle persone di elevarsi l’anima).

Segretaria tuttofare, hai il dono della scrittura perché manifesti il Verbo, che convochi tra le mura di questa prigione (nel mondo) con tanto fervore.

Nessuno ha mai offerto Dio con l’apriscatole! (svelando i Suoi misteri come in questo caso)… Era da tanto tempo che non Mi presentavo (all’umanità), ora però ho trovato chi mi sostituisce, una Mia omonima! (Ida-Dio)

Una donna portabandiera per l’umanità che è così difficile, ho questa tenera figura al Mio fianco per condurre al buon funzionamento della salvezza. E’ una roccia, lei (io Ida) non si fa prendere da misure moleste (non mi lascio influenzare). 

E’ pronta, umile, una che aveva camminato con Me. Da questa specialista abbiamo sentito soggiungere il Vangelo, dove appare di autorità tutta la Verità così bene, senza essere invadente. Siamo tutti sicuri che governerai organizzata, con rettitudine”.