N.30 LA CHIESA UBRIACA

Gesù mi dice: “Hai il cuore gonfio come il Mio (di compassione per il genere umano), giornalista di successo con i Fogli Chiarificatori (sono gli Scritti che ricevo dal Cielo) desideri ardentemente mettere sulla strada della fraternità chi manca di orientamento, dipanando (districando) le loro discrepanze (nel rapporto con Dio Creatore).

Ti lascio lì con una Laurea a lavorare inarrestabile (da Lassù mi è stato annunciato che detengo una Laurea Honoris Causa).

Per gli uomini che scivolano in un catafascio serve preparazione perché quando si invischiano in problemi sudici non capiscono più niente.

Il problema è che siete in un ambulatorio (è così che Loro definiscono il nostro mondo) causa di una società morta dentro (nello Spirito)… la Chiesa è la più ubriaca, tant’è che Roma si è bruciata (si riferisce alla Casa Vaticana).

Figlia (io Ida) dell’Altissimo legata al Suo nome (di Dio) stavi per diventare la Chiave del Vaticano (per portare a Sua Santità una svolta tracciata da Dio).

Con il senso dell’autonomia all’ordine del giorno, sei stata riconosciuta qualificata da Questo Mondo (dal Cielo).

Dove ci sono le Vergini, gli Alti Fiori della Società (Donne che per l’amore a Dio si sono liberate dal giogo delle passioni carnali), allora Veniamo volentieri a portare Ardore.

Forte delle tue Virtù con il dono dell’obbedienza a una Società Perfetta (è la Casta di Dio) hai sorvolato tutti, è il Credo che grida in te, sei un Angelo... a braccia aperte penetri il cuore di tanti per quello che stai a sostenere.

Andremo ad affrontare cavalcando le onde (ad innovare con scossoni le burrasche che ci aspettano).

Con l’Armadio in tuo possesso (la libreria ricolma di Scritti Sacri ricevuti dal Cielo) sarà un buon lavoro… vai a continuare il tuo Dicastero (Ministero) e ottieni Qui (Lassù) i complimenti.

Abbiamo sempre saputo che eri un Coinquilino (della Casa di Dio).

Qua (in Paradiso) è ben riconosciuta la superlativa semplicità del tuo intento, nella tua mente serena”.

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