Mi parla la Vergine Maria: “Davanti a tutti i popoli della terra, in pace e castità sai fare nuovi orizzonti di Luce.

Non abbiamo sentito un modo più pratico da raccontare la Verità che stordisce.

Travolta dal destino, l’avrai (l’accettazione dal Papa), non è che restassi senza risposte, la roba che prendi è tanta… (Lui) ti voleva in udienza privata, bisogna che si renda conto che non volevi soldi, Ida!… E correva come un matto.

Il Papa è intervenuto e dice: “Questa è la prova per la vostra Scienza Lessicale, che dice la Verità con manifestazioni conclamate”.

Tu sei del gruppo dei talentuosi, Lui (il Papa) ha bisogno di te, Lui ti circonda di affetto.

Tu pensa a tutte le cose che Gli dai, dato che ne hai la possibilità.

A Palazzo (in Vaticano) loro vogliono portarti via (da Bassano) per gli avvenimenti sportivi che svolgi… con la Sapienza in maniera potentissima che hai, portalo a termine quell’impegno lì, ti viene data molta soddisfazione.

Hai passato il resto della tua vita insieme a quell’uomo lì (al Papa) per risanare la Chiesa… non puoi cambiar vita, in camera tua c’era l’ombrello (protezione dal Cielo)… sempre se potevi venire, se no è un’umiliazione, è una rovina (per il Papa)!

E’ soltanto realismo far vedere il senso della Luce per raggiungere una Conoscenza, (allora) diventi una figura con una serie di responsabilità.

Si muove l’occhio di Dio, si dà il caso che tu a casa abbia l’Elmo dell’Onore, della Vittoria… entri nella storia dei Guinness…  mai si sono udite cose così belle!”