Pregavo per la liberazione delle anime del purgatorio e Gesù mi dice:

“Hai voluto che li liberi dalle difficoltà economiche (dovevano pagare per i peccati commessi), più perfetta di così non so! con l’accettazione (di lavorare per il Signore), che bella Pasqua (resurrezione) giungerà per te che sei lì una brava persona… tieni addosso l’argento vivo, robe da non credere!

In tutt’uno con la Mia Madre, sei medico dell’anima …semini ai fiori (ai figli) di Dio la buona Novella dal momento che chi guarda la legge degli uomini non guarda la Mia (di Gesù). Un adulto sano (con la coscienza a posto) è raro.

Nessuno riderà dinanzi allo schiudersi di una coscienza umana, le genti non avranno che reazioni di stima.

Per vincere bisogna combattere e tu hai la vittoria nel sangue, sei come fossi un prete.

Questa donna (io Ida) piena di volontà che andava a fare il dottore, si è laureata nella parte più alta e dove l’hanno messa (Lassù in Cielo), è tutta d’oro.

Era qui nella sua veste Divina che sul piano emotivo ha creato così un mito… sarai una che vincerà per la tua tattica.

Accomodante e sensibile la tua ospitalità era bellissima… Nel mondo hai insegnato con delicatezza quali sono gli impegni che in pratica salvano… a rovinare il vestito (sporcarsi l’anima) costa cara la pulizia, il popolo (nell’ignoranza) non si può ravvedereda solo.  

Tu donna brava, forte e onesta… proprio con un cuore di mamma aderente al dialogo, perché sempre hai suggerimenti da dare, hai lasciato un segno indelebile”.