Mi parla Cristo Redentore: “Il tuo amore è così alto che supera i conflitti (con tutti), ho pensato a te come la prima donna agevolante che voglia aiutarMi.
Significativa sotto ogni profilo umano fai presto a crescere, Io (Gesù) sono qua per riportarti un afflato (un soffio) Divino… piccolo stelo di prato, sei venuta all’Aristocrazia dei Nostri Stati (del Cielo) in approdo alla Realtà.
La tua è la storia di una monaca della Mia Famiglia, di cui sei la più famosa (per gli abitanti del Cielo), bloccata lì in un reality.
Lungo i bordi della strada, un medico (io Ida) si affaccia umile in mezzo ai lebbrosi (peccatori contagiati dal diavolo), a dargli da bere (Acqua della Fonte di Dio) con sensibilità espressa da atti di buona coscienza (per la loro purificazione).
Sei stata docile e obbediente alla Parola che ti ho dato, ti assicuro che Mi hai lasciato d’incanto.
Avvolta di energia, rettifichi con ineccepibile trasparenza gli eccessi dei cittadini agonizzanti (sono persone con l’anima in procinto di morte).
Dopo aver sviluppato il tuo talento, quanti figli incatenati (dal diavolo) hai redento!
Quante comunicazioni (Cielo-terra) al Numero Verde (per chiedere Lassù come posso prestare aiuto alle persone che me lo chiedono).
Super amatore, hai elargito con dignità quello che sapevi... al Palazzo del Potere, a Casa Mia (di Gesù), hai libera entrata!”.