N.17 RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE

La Santa Vergine mi dice: “Tutti i morti (nell’anima) sotto un’eclisse hanno bisogno di te (se manca Dio, manca il Sole)

Chi ha la perfezione sfrutti il lavoro, non si può star sempre a guardare… 

Qui (Lassù) mille occhi parlano di te, di come rompi la schiena alla gente e la desti dall’orrore (metto in allerta le persone dei raggiri che il diavolo può tramare a discapito della nostra esistenza, portandoci in peccato).

Tu sei una dura prova di elasticità, mandi un sogno alla collettività, richiamando la consapevolezza che il mondo è nel fango.

Bisogna dare priorità alla corteccia cerebrale (ci vuole testa per vivere), farà tanta fatica anche chi è responsabile (la Chiesa).

Non fermi il tuo spirito, anche se ti è tanto grande il sacrificio.

E’ un culto dietro alle sbarre il tuo (dedico il mio tempo a ricevere e trascrivere le Rivelazioni)… un culto per il viaggio all’Indipendenza, dentro ai segreti che si nascondono nella Parola (degli Scritti che ricevo)

La tua nobiltà piace… hai nella mentalità una ruota d’oro (eclettica).

Ligia al lavoro sempre, sei là a ribollire, esperta di tragedie dello spirito.

Il Signore è lì, che ti guarda camminare perché è caldo (Vivo)… lo sanno tutti, non si può negarlo, che c’è un’Azienda (Lassù) ai tuoi piedi per consegnarti alla fine del mondo (alla fine della mia vita terrena) al Papà dei Ricchi (a Dio), che l’animo dolce l’ha dato agli uomini semplici…”. 

rimbocchiamoci w n3

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