Mi parla la Regina: “La vita nel Nostro Paese (in Paradiso) si chiama eguaglianza. Com’è bello da questa parte (su in Cielo) … è la fine del dramma e della guerra (che siamo costretti a vivere nel nostro mondo). Tu sei libera, lascerai questa casa (terrena), a una persona libera scompaiono i problemi della terra… tu sei di un altro Mondo (quello Celeste), allorché vieni Qua, aspettati la primavera (dopo la mia dipartita).

Quando nel dubbio cerchi qualche cosa che non va (nel mio comportamento quotidiano), è cosa che fa un comune mortale.

La giustizia è un’esperienza che ti regala una vita (futura).

Senza umiltà si va fuori corso … cosa farne dell’orgoglio? C’è molto più orgoglio se hai vinto una coppa (per meriti acquisiti).

Come un soffio, senza cattivo esempio per l’umanità porti aiuto … femmina provvida non sbagli, sai portare i peccatori a lavarsi (ad accostarsi al confessionale).

Aggiunta alla Grande Famiglia (di Dio) trova valore di ordine ecclesiastico la tua concretezza multiculturale … in fondo in fondo appartieni alla gente.

Baciata dalla fortuna della Nostra Tribù (dei Santi), con il tuo talento sei garantita per combattere fuori area (dove c’è il demonio) e torni a casa blasonata per sostenibilità (al popolo).

Dopo smonti dalla macchina (dal mio corpo) e vieni a prendere quello che ti spetta, una mosca bianca si Santifica. Dove sarai tu c’è la Fonte Battesimale, quello che è stato concesso alla migliore Società (ai Santi)".