Don Erasmo mi dice così: “Nel mondo hai insegnato con delicatezza quali sono gli impegni che in pratica salvano. Avevi una lingua versatile con un preliminare in bocca … dici loro (alle persone) che la Valle Dell’Eden (il Paradiso) esige il biglietto pagato, sei proprio brava … esegui gli ordini, non ti distacchi, non ti stufi… tu mettili in riga, sennò Mi (Gesù) trascurano in una maniera!
Il popolo (nell’ignoranza) non si può ravvedere (da solo), a te che sei ricoperta di giustizia, un mucchio di gente ti dirà di aiutarla … con la tua erudita eccezionalità, immagazzini meriti sopra meriti alla camera Dei Re.
Madre degli orfani (di chi è senza Dio), la tua è stata una perfetta scuola che consola la gente e disinfetta le ferite.
Sei l’unica veramente capace d’avvocatura per amor di Dio, la tua salvezza pullula di Gloria. Sono tante le figure fasulle con lo staff colpevole che tradiscono, archiviate con un calcio (da Dio) e messe da parte … tanti dicono so tutto io!
Diversamente eri tu il fenomeno talentuoso dal passato eccellente con quella forza finanziata dal buon senso.
Sei una perla, un’offerta di cibo maestra (nutro le persone di conoscenza Cristiana) … quando un uomo piange un paio d’ore, poi gli dici: “vieni in Chiesa”… tu la dispensa del Pane (l’Eucarestia) l’hai sempre aperta come un’esca.
Chi più chi meno, la possibilità di andarne fuori ce l’hanno tutti, tuttavia più grandi che si vuol diventare (montando in superbia) più si diventa piccoli … più si vuol scappare (dai doveri) più si viene acciuffati, dato che chi non provvede di volere è indifeso di potere.
Le forbici Sacre tagliano a tutti il vincolo del terreno con una specie di disco orario (quando scade il nostro ciclo di vita). Il vostro tempo è materiale, il Nostro è in Eterno … Qui non c’è la gente atroce che disturba l’umanità, il clima Santo e Divino è intenso … chi ha confidato nel Signore è Pio, è fuori dai tempi”.