N.6 CONFESSARSI = RINASCERE ALL'ISTANTE DELL'ASSOLUZIONE

Prima parte

Parlando con Viviano, un signore mio concittadino, ho avuto occasione di argomentare sulle abitudini e sui misteri della nostra vita terrena.

Sono rimasta abbastanza soddisfatta sentirgli dire: "Si, credo che ci sia un Dio" tuttavia mi disse che non frequenta la Chiesa, se non a Natale o per qualche funerale.

Quel pomeriggio gli confidai che di notte ricevo informazioni dall'Alto su talune persone... a mia sorpresa Viviano mi ha dato credito, invitandomi a sentire se avessero parlato anche della sua persona.

Seconda parte

La risposta alla curiosità di Viviano non si è fatta attendere... quella stessa notte Gesù mi ha detto così: "Non lo avevo mai visto questo qua... dai che lo portiamo a casa il dispettoso che tutto malato com'è, è alla morte (dell'anima)... vestito di lutto dalla mattinata alla sera, con super carico di reati.

Deve cambiare vita, è tenuto a pagare l'arretrato per essere libero.

Per togliersi il fardello tra capo e collo, deve tornare al punto d'incontro (con Dio) per raggiungere la straordinaria completezza (della riconciliazione davanti al confessionale)... a non usare la coscienza, si parte in ritardo da tutti gli obblighi, perché la sua razzia (del diavolo) scompagina l'indirizzo umano".

Terza parte

Mi sono rincontrata con Viviano, gli ho letto con chiarezza quelle frasi... dopo che abbiamo passato un lungo pomeriggio a scambiarci opinioni, sembrava avesse deciso di recarsi a Monte Berico per confessarsi.

Anche la notte successiva Gesù mi parlò a riguardo di Viviano e mi disse: "Rendo l'ultima gestione a chi è traforato di debiti (con Dio).

Gliel'hai saputo dire, perché magari se resta com'è, va dritto all'inferno, ma portandolo al ragionamento, grazie alla tua missione selettiva, ti sei messa d'accordo... tanto che sarebbe venuto al confessionale".

Quarta parte    

A Monte Berico Viviano si è confessato e ha fatto la comunione.

Gesù continua: "Con la notorietà dei figli della Luce (di me Ida)... Viviano ebbe un grande recupero, un testacoda dalle prigioni alla Vita (dell'anima). A parole è possibile sostenere l'ordine (la strada corretta da percorrere), però bisogna intrattenerlo l'ordine (proseguire con accortezza il cammino terreno)… speriamo che duri.

L'incontro (con l'Eucarestia) denuncia la tendenza di non andare sempre più giù alla deriva... adesso che si sono fatte da parte le reliquie (le vecchie inclinazioni malsane), si sente responsabile e con la vocazione alla Vita Nobile, avverte il rimorso delle sue scorribande.

Avvolta d'energia tu sei stata capace a deferire il baro (Viviano) con celerità incredibile... rettifichi ai cittadini agonizzanti (nell'anima) gli eccessi con un'ineccepibile trasparenza.

Ora che (Viviano) si è "svegliato", La Caldaia è piena (d'Acqua della Fonte di Dio che gli dona Grazie e protezione dal maligno)".

confessarsi rinascere all istante dell assoluzione

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