N.19 RIPULIAMO DAL TERRA DAL MALIGNO

E’ Gesù che mi parla così: “Il tuo tempo è ammucchiato in un mare di devozioni, sei uno scherzo della natura.

In una realtà lavorativa senza scopo di lucro hai preso la mira giusta, sei diventata sempre più un destino maggiore.

E’ dalla Valpadana che suona il campanello perché tornassi indietro (che Gesù ritornasse ad operare nel mondo attraverso me), eri l’unica persona infatti che Mi hai preso… arrivando a un successo grande, non ti pentirai di aver accettato.

Come con il tuo amore, vuoi che anche l’umanità tutta sia benvenuta nell’arma della fede (tanto da potersi difendere dal diavolo).

Deve stare sveglio un adulto vaccinato (convertito) che prepara la via per uscire dal deserto alla resurrezione (dell’anima)… tu hai le gambe selezionate per viaggiare, per la fisionomia Veneto Padana eri proprietaria di prosperità. Un Blasone di fama mondiale (della casa Regale di Dio) ci invita (io e Gesù) a promulgare (a diffondere) realtà della nostra Cultura Cristiana.

Nel Luogo simbolo (la Chiesa) Io (Gesù) ho visto completare il tuo valore, la tua fede non traballa, straripa.

Sacerdotessa, Io (Gesù) ti accompagno nella selva (sulla terra) giacché sapesti portare un progetto per il futuro (mi vedo intorno alla testa tante lucette bianche accese). Devi metterti umile sotto la Chiesa, in buoni rapporti… non aver timore, il riscatto era forte in Vaticano.

Nella grande oscurità umana, scatta l’Università della Parola che tu sapevi, che in virtù può avere rilievo sopra città colpite da malattie, dove Mi deprezzano in continuazione (coloro che disprezzano Dio potrebbero convertirsi venendo a conoscenza delle Rivelazioni Divine contemporanee).

A dire la Verità, per l’unità Cristiana hai illuminato la vita… anima alla luce riflessa (di Dio), sei un’esplosione di salute a lieto fine, da rimanere senza fiato.

Ottantenne che riluce sei diventata storia… sei il primo stratega di razza Cristiana”.

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