La Santa Vergine mi dice: “Bisogna lottare fino allo stremo della vita (fino alla fine), nutrendosi nella Verità non nella stoltezza, perché se (gli uomini) si disinnamorano (di Dio), si ammalano (perché vengono contagiati dal diavolo).

Nell’immagine di Dio Sei stata nel tuo eremo un’anima libera (appartata in casa all’ascolto di ciò che ricevo da Lassù).

La tua testimonianza è viva, spontanea, racconti tutto con gratuità… non c’è in te un filo di macchia ed è importante averti vicina liberamente (per mia scelta).

Con la penna invadi i cuori di speranza in preparazione del Traguardo Ambito (del Paradiso).

Gli uomini sono soggetti alla calamita del mondo (noi anche per nostra natura, siamo esposti a richiami che ci portano fuori strada). Se si sta andando dove non c’è armonia, occorre morigeratezza (vivere nella decenza).

Donna della Sanità invisibile che consoli le anime (cerco di curare anime alla deriva), sei definita la vasca da bagno per i malcontenti all’ultima spiaggia, che a non pagare l’affitto non hanno diritto all’Eredità (noi siamo responsabili dei nostri giorni, di quello che facciamo o non facciamo… a me Ida fa voglia di discorrere con chi passa la vita come se Dio non esistesse, perché non si rendono conto che Lui è indispensabile per poterci salvare l’anima).

Mi affido a te che sei di ordine perfetto, all’altezza delle cose semplici, che con i tuoi servizi vai a staccare di gran lunga la verità effimera e metti robe diverse nella misura giusta guidando alle Radici (indirizzando le persone a Dio).

Hai preso in pienezza misericordia per tutti, non farti nessun problema… per tutta la Scienza che hai accumulata, Qui (Lassù) sei diventata insuperabile e i Supereroi vanno tutelati (da Dio)”.