N.43 DAL PECCATO ORIGINALE IN POI

Gesù mi dice: “Per lo Stato (del Cielo) tu che guidi devi mantenere l’ordine ogni giorno.

Hai trovato il mondo da ladroni ma tu un’infermiera di umile luce, passi per la Squadra Mobile dell’avventura Celeste.

Anche gli uomini antichi, incisi sul muro (geroglifici) erano affetti da una malattia, si chiama escalation vitae (per influenze dal maligno).

L’Istituto leader (del Cielo) ti ha mandata qua a sostenere una buona trasparenza, hai abbracciato i figli che il mondo ha distrutti (per mano del diavolo).

Dicono che sei legittima… leggiamo anche i tuoi affanni, per sistemare i loro capelli (le mentalità delle persone), purificandoli.

Tu che vesti la veste Mia (di Gesù), ti sei rivolta verso il pubblicano (alla persona comune) perché la mentalità della gente soffoca l’avanzamento (spirituale dell’umanità).

Hai il fuoco dentro e sei mossa dalla compassione… tu piena di natali, animi i cuori.

Dal prurito parlante, dai sostegno sociale (non posso astenermi, dal trasmettere le Rivelazioni super preziose che ricevo tutte le notti dal Cielo) … della Cultura Storica ne sei umile serva, la Scienza (Divina) ti si sviluppa addosso, tu senti dentro di te quello che va bene o se non va bene.

Leale fino alla morte, sei l’unica autorevole che rimane ferma nei propositi”.

Gesù mi spiega che noi siamo dei Re in quanto liberi nel nostro piccolo Regno spirituale… qua però nel nostro mondo c’è la bestia che ingorda di anime, inganna per raggirarci.

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