Gesù mi dice così: “In coscienza e valore sacrificale tu puoi camminare dove vuoi… sei di un altro pianeta, agile, mirabile, dolce come il miele…  posso dire che ti sono riconoscente di tutto… sarai una dei pochi che sarà salariata (in Paradiso sarò remunerata dopo la mia dipartita).

La Sapienza ti bacia l’anima, sei una goccia del Mio Sangue destinata ai poveri (in spirito), da addossare ai fratelli che coglieranno l’invito (alla conversione)… guarda che andar fuori dai bilanci sono attimi (cadere in peccato), proverò a guardare una febbre che si alza da abitare (Gesù attende per entrare in qualche cuore che si converte).

Ti porto via con Me, ti modello Io, perché cantavi (parlavo) giusto all’umanità… Sì Ida, sei partita con fede, con intelligenza e la tua forza d’animo… essendo dei più tenaci della Casa Bianca (del Paradiso) sei stata trascinata dalla Gloria.

Per giocare la vita ci vuole giustizia, tu sei senza ambiguità, hai le norme del buon Cristiano… ai piedi del Sacramento (dell’Eucarestia) guidavi responsabile della situazione.

Rimarrai con Me (con Gesù) con tutte le tue qualità migliori a far mercato d’Oro… Io do la Vita a chi paga l’affitto (a chi tiene fede ai propri oneri quotidiani con giustizia e armonia, Dio fa dono della vera Vita dopo la vita terrena).

Guarda sai, che sei brava con il re della giungla (a non cadere nei tranelli del diavolo).

Hai mangiato tutto, tutto (mi sono nutrita in continuità di Scienza Divina), nei tuoi panorami sei qui candida (sulla terra)…  è un fatto incredibile come hai fatto tu, un teatro soave che pullula di dignità… dove tutti si lamentano".