N.3 SI RIESCE A SALIRE

Mi sono trovata dentro ad un ascensore di vetro trasparente, di fronte a me ho visto spuntare, dal basso, una mano pelosa con le unghie a punta, come ce l'hanno certi animali…

Sotto di me c’era un essere di cui ho potuto vedere solamente la mano che si allungò per azionare i pulsanti dell’ascensore, mettendolo in movimento verso l’alto…

Unica passeggera, salivo da una profonda sconfinata voragine… dove regnava nel buio pesto un’atmosfera di assoluto silenzio.

Sarà stata la luce che illuminava l’ascensore che attirò un’altra bestia a dirigersi verso di me… era un polipo che avvolse la cabina con i suoi tentacoli. All’apice di ogni tentacolo c’era un occhio… per cui erano tanti gli occhi spalancati che mi fissavano… come a dirsi: “ma dove crede di andare questa qua?”

Intanto che m’innalzavo uscendo da quell’oscuro vuoto abissale, vedevo alla sommità un bagliore e mi sentii sospinta in quel verso, avvolta da una confortevole calma.

Il panorama rigido da cui provenivo, si era dissolto, ascensore compreso…

Io ho interpretato così: rientrata in grazia di Dio tramite cosciente conversione sono ritornata sotto la protezione di Gesù, così che Ha potuto ordinare al maligno di riportarmi su dalle basse sfere, dove mi ero ficcata per un mio disordine morale.

Reinserito poi così il mio nome nel Libro di Dio, Lui ebbe legittimo potere di farmi trasferire Su al Suo Club.

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