Vedo un grande cancello aperto, sono consapevole che quella è una residenza privata, al mio fianco c’è Gesù che mi accompagna dentro... insieme camminiamo lungo un viale alberato.
Lì nei pressi ci sta un busto di marmo... Gesù si avvicina, parla alla scultura, questa si anima ed all’improvviso diventa una persona fisica.
Gesù mi tende la mano per presentarmi a quest’ Uomo, che è Suo Papà.
In quel frangente vidi bene gli occhi di Gesù che mi stava di fronte… occhi verdi, di una tonalità mai vista in un essere umano. Quando poi mi trovai davanti a Suo Padre, Gesù Gli disse: “Questa è Ida”. Così mi sono trovata faccia a faccia anche con Dio Padre, dove ho notato chiaramente che anche i Suoi occhi erano dello stesso colore di quelli del Figlio... con la sola differenza che il Padre di occhi ne aveva tre… uno di fila all’altro, non ho visto che avesse un occhio nella fronte come le pitture lo ritraggono.
Mentre Gesù rimane lì, io proseguo con Suo Padre per una strada in salita, alquanto sassosa, che porta alla Sua dimora.
Avevo coscienza che Gesù era già d’accordo con il Padre per portarmi a casa Sua per farmi conoscere dal Capofamiglia.